Oroarezzo 2025, cresce la vocazione internazionale: +9% di presenze estere
La 44ª edizione si chiude con visitatori da 100 Paesi e conferma il ruolo strategico della fiera per il Made in Italy della gioielleria. Focus su innovazione, design e mercati globali.

In un contesto di incertezza globale, Oroarezzo ha rafforzato il suo ruolo di hub strategico per il comparto orafo italiano, con l’84% degli espositori provenienti dall’Italia. La fiera ha ospitato visitatori da 100 Paesi, con una prevalenza europea (40%), seguita da Medio Oriente (15%), Americhe (17%), Far East (7%) e Africa (11%). Tra i mercati in crescita, spiccano Messico, Argentina, Nigeria, Ghana e Congo. Grazie alla collaborazione con Agenzia ICE e il Ministero degli Esteri, sono stati ospitati circa 400 buyer internazionali da 60 Paesi.
Oroarezzo si è distinto anche per il suo programma di eventi: undici appuntamenti tra focus economici, analisi di settore e iniziative culturali, tra cui la serata lirica al Teatro Petrarca con “Gianni Schicchi” di Puccini. A celebrare la creatività italiana, il Première Contest ideato da Beppe Angiolini, con la partecipazione di 58 aziende.
IEG dà appuntamento a dicembre 2025 per il V Summit del Gioiello Italiano ad Arezzo e prosegue con i prossimi eventi del settore: SIJE a Singapore (10-13 luglio), Vicenzaoro September (5-9 settembre) e la novità del The Vicenza Symposium (2-4 settembre).